 HOT POT: Buderus e Marc Sadler insieme per Interni Design Energies.
Una moderna ?macchina leonardesca? dalle linee pulite ed essenziali, in grado di coniugare risparmio energetico ed innovazione tecnologica.
Milano, aprile 2009 ? In occasione dell?annuale appuntamento del Salone del Mobile, Buderus presenta HOT POT, il concept realizzato in collaborazione con Marc Sadler. Risparmio energetico e sostenibilit?, principi guida dell?azienda, sono reinterpretati ed esaltati grazie alla creativa progettualit? dell?architetto-designer francese.? Buderus, leader mondiale nella fornitura di sistemi per il comfort ambientale, mette a disposizione la propria consolidata esperienza per un progetto in cui i confini tra design e architettura si confondono dando vita ad un?opera sensibile all?ambiente e di portata internazionale.? Ogni progetto di Marc Sadler ? una nuova storia da raccontare e qui il fascino della ricerca si concretizza in un?installazione avveniristica e coinvolgente.? HOT POT trae origine dall?osservazione della natura e delle leggi che la regolano e dimostra come sia possibile utilizzare al meglio le risorse preziose che essa offre, grazie al versatile supporto dei sistemi e delle soluzioni Buderus. L?applicazione diventa, infatti, un pretesto per dimostrare il funzionamento del principio secondo il quale l?acqua a temperature diverse si accumula per strati che, se non perturbati, non si mescolano fra loro. HOT POT ? costituito da una vela, che raggiunge quasi 9 metri di altezza, su cui sono appoggiati 15 collettori solari piani Buderus, suddivisi in 5 serie, e al di sotto della quale trovano alloggio 2 accumulatori Buderus della capacit? di mille litri ciascuno. Alla sua base? ? posizionata una vasca di raccolta circolare del diametro di 5 metri.? HOT POT funziona tramite un doppio circuito chiuso. Il primo ? costituito dall?acqua della vasca di raccolta che, prelevata e messa in pressione da una pompa, viene convogliata agli accumulatori, dove si riscalda attraverso gli scambiatori di calore alimentati dal circuito solare. Successivamente, l?acqua ? spinta verso la sommit? dell?installazione da cui ricade, raffreddandosi, nella vasca di raccolta con effetto a cascata. Il secondo circuito ?, invece, costituito dall?acqua che, messa in circolazione da un?altra pompa, preleva l?energia termica recuperata dai collettori e la trasferisce al primo circuito tramite gli scambiatori di calore.? L?acqua calda, pi? leggera, rimane sulla superficie degli accumulatori e non si mescola con quella pi? fredda degli strati inferiori, ed ?, proprio, dalla parte alta degli accumulatori che viene prelevata l?acqua calda che alimenta la cascata. Grazie alla stratificazione ?, infatti, possibile erogare acqua calda, per alimentare l?installazione, senza la necessit? di dover attendere che l?intero volume di accumulo sia alla temperatura desiderata. E? facile comprendere, quindi, l?importanza di questo principio in termini di risparmio energetico, economico e con la garanzia di un rendimento ottimale. Grazie alla centralina che regola la calibrazione del flusso d?acqua, inoltre, si ottiene un suggestivo effetto ottico che si somma alla piacevole sensazione di calore percepita intorno all?installazione. HOT POT ? dunque una moderna ?macchina leonardesca? da cui ottenere ottimi livelli di risparmio energetico ed economico che utilizza i sistemi integrati Buderus, realizzati con materiali riciclabili e a basso impatto ambientale. Con HOT POT, Buderus rinnova la costante attenzione alla ricerca e all?innovazione che da sempre la contraddistinguono, fornendo l?ausilio dei propri sistemi quale solido fondamento per un?installazione in grado di confermarne l?efficienza e dove la cura di forma e funzione raggiunge il proprio apice.? La raffinata progettualit? di Marc Sadler sposa la tecnologia e l?innovazione delle soluzioni Buderus, dando vita ad un?installazione in grado di utilizzare al meglio risorse preziose quali l?energia e l?acqua.????
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