quanto petrolio c'è nel tuo piatto?
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Milano, 11 febbraio 2013 - Qualità del cibo, protezione dell'ambiente e un giusto prezzo dei prodotti agricoli: è possibile con una agricoltura periurbana? Se ne parla al 37° lunedì sostenibile - in gara per l'ambiente.

 

 

 

L'incontro, organizzato dal network for greener cities, indagherà il costo (altissimo) che l'ambiente paga per i prodotti della agricoltura industriale e dell'industria alimentare.

 

Per ogni caloria di cibo coltivato e trattato con i metodi dell''agricoltura industriale e della industria agroalimentare si consuma (tra combustibile per i trattori, fertilizzanti pesticidi, lavorazioni, trasporti) l'equivalente di sette calorie di petrolio (University of Michigan's Center for Sustainable Agriculture).

 

Milano è il secondo comune agricolo d'Italia con quattromila ettari di territorio comunale coltivato, vorremmo qualità del cibo, protezione dell'ambiente e un giusto prezzo dei prodotti agricoli sia per i produttori sia per i consumatori. Può l'agricoltura periurbana e in generale l'agricoltura contadina essere la risposta?

 

Ne parleranno, con proposte concrete, i relatori invitati che parteciperanno alla gara di ricette a basso impatto di petrolio, a cui tutti possono aderire.

 

Ospiti

 

 

Roberto Brioschi, per Civiltà Contadina, associazione per la salvaguardia delle biodiversità rurale, sarà presente con la campagna "Semi Locali, semi legali" e racconterà che Piccolo è meglio, il titolo del libro di Chiara Spadaro (edizioni Altreconomie) dove si leggono venti storie italiane di piccole eccellenze solidari e dove Civiltà Contadina è presene per l'agricoltura. Le piccole imprese, le piccole aziende agricole, la piccola distribuzione organizzata, i progetti locali spesso funzionano meglio perché hanno bisogno di pochi capitali, perché rispettano l’ambiente e le persone, perché - anche in tempi di crisi- sono in grado di dare risposte. puntando su economia solidale, progetti di filiera corta, rispetto dei territori, semplicità. Difendono l'economia e il territorio grazie alla capacità di fare rete.

www.civiltacontadina.it -www.semirurali.net

 

Davide Ciccarese, agronomo, presentando il suo ultimo libro I semi e la terra, (edizioni Altreconomia) ci informerà sulle ultime vicende e battaglie della agricoltura contadina, che si sta impegnando non solo per difendere i semi delle varietà locali ma anche per chiedere un cambiamento della politica economica europea (che ora avvantaggia le grandi aziende) affinché i contadini a conduzione familiare possano essere più sostenuti nel portare avanti scelte che difendano un cibo buono. sano, che non danneggi l'ambiente e che crei nuove opportunità di lavoro.

www.nostrale.it

 

Mariella Bussolati, giornalista agronoma, autrice di Orto Diffuso, racconterà come, per un numero sempre maggiore di persone che si è dedicata alla coltivazione dell'orto in città, dedicarsi alla terra è diventato un gesto di resistenza che fa bene alla mente e che forma, soprattutto nei più piccoli, una consapevolezza alimentare di vitale importanza per la salute e l'ambiente. Negli orti, non crescono solo rape e fagiolini, ma anche autonomia economica e alimentare, cultura e natura.

www.ortodiffuso.noblogs.org

 

Mio Bio, negozio biologico di quartiere, con sede all' Isola, specializzato in prodotti freschi a filiera corta. Parlerà delle reti di prossimità alternative alla grande distribuzione.

www.mio-bio.it

 

 

Segue gara di cucina "Quanto petrolio c'è nel tuo piatto? Chi ne ha meno vince".

Giudice sarà Barbara Pollini, designer esperta in ciclo di vita del prodotto , del gruppo Nuup, sustainable creativity,www.nuup.it

La gara, a cui parteciperanno i relatori, è aperta a chiunque voglia iscriversi.

In palio ottimi vini a coltivazione biologica e senza solfiti aggiunti

 

Nella serata sarà allestito un corner per la raccolta firme a difesa di più di un migliaio di alberi di alto fusto, e più di 300 alberi da frutta del Parco Pini minacciato dal nuovo piano del territorio che minerebbe un sistema riconosciuto e condiviso di progettualità partecipata voluto e sostenuto dai cittadini. Il nuovo programma di edificazione andrebbe a cancellare anni di intelligente lavoro sul territorio, unico per le sue caratteristiche e prospettive.

 

Durante l'incontro degustazione gratuita di vino biologico offerto da vini Baruffaldi-Castello di Stefanago, Azienda Biologica, Vitivinicola Agrituristica Oltrepò Pavese www.baruffaldivini.it

 

 

37° LUNEDI SOSTENIBILE - network for greener cities


Lunedì 11 febbraio 2013

 

ore 20,30

 

c/o Spazio Pervinca, viale Stelvio 52, Milano (metro Maciachini)

 

incontro gratuito

 



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